Immagini inquietanti
Questo volume raccoglie una serie di fotografie radicate in esperienze inquietanti tanto reali quanto diverse nella loro varietà. La selezione delle opere sottolinea come l’attenzione vada posta nell’interpretazione, nella sfida, in ciò che viene espresso o lasciato inespresso. Sono immagini che provengono da tutte le parti del mondo, dall’Iraq al Texas, dal Giappone al Vietnam dall’Africa ad Haiti, dal Rwanda all’Afganistan, e riguardano le metropoli quanto i piccoli centri urbani, come San Francisco, New York, Palermo, London, Provincetown, Emeryville o Seattle. Parlano di soggetti che erodono i confini dell’immaginabile, perché si avvicinano ad un universo del sociale che è latente e minaccioso perché tratta la violenza sul femminile, lo stravolgimento ecologico, gli abusi sugli animali, le ossessioni umane, le vittime della guerra e della famiglia. Ogni immagine rappresenta una sorta di “ecosistema” spietato perché sconvolge e rovescia l’ordine delle cose conosciute, tanto da creare un nuovo genere di realtà.